La PRO LOCO
Fin dalla sua costituzione ha svolto attività finalizzate alla diffusione della
cultura ed alla conoscenza del nostro patrimonio storico - artistico.Conferenze,
concerti di musica classica, tavole rotonde, convegni di studi, sagre ed altre
manifestazioni di carattere sportivo e ricreativo si sono succeduti nel tempo.
La Nave di Pietra e, nel 1997, del secondo nostro lavoro dal titolo Da
Siberene a Santa Severina.
Nel mese di giugno 1999 viene pubblicato il primo numero de I
quaderni Siberenensi, che vuole essere la continuazione ideale della prestigiosa
rivista SIBERENE - CRONACA DEL PASSATO fondata e diretta da mons. Antonio Pujia,
fratello dell'arcivescovo Carmelo.
Altri due numeri sono già stati pubblicati e febbraio 2000 ed
agiugno 2001.
Il comitato di redazione, formato da Francesco Le Pera, Daniele Macris, Antonio
Pala, Serafino Parisi e da chi scrive, intende avvalersi del contributo diretto
di eminenti studiosi quali Marcello Gigante e Andrè Guillou, i cui studi sono
già stati pubblicati nei primi numeri. E' l'avveramento di un sogno da sempre
coltivato e che vuole essere un punto di riferimento culturale per quanti hanno
a cuore il ricco patrimonio di arte e di storia del nostro Paese.
Di concerto con le Amministrazioni Comunali succedutesi dopo
la sua nascita, nel 1985 la Pro Loco ha realizzato, fra l'altro, una Mostra
Nazionale di pittura il cui Presidente onorario è stato il Maestro Ernesto
Treccani. La raccolta delle opere premiateha dato vita alla Pinacoteca Comunale.
Esse sono esposte nellasede della LALEO. Sempre nel 1985 l'Associazione ha
istituito il Premio Siberene, consistente in una medaglia d'oro raffigurante
Andrea Caraffa, cui si deve la quasi completa ristrutturazione del Castello,
riconiata sull'originata dall'orafo Gerardo Sacco di Crotone ed assegnata ogni
anno ad un calabrese distintosi nel campo della cultura, delle arti, della
scienza.